” Kafka sulla spiaggia”


“In ogni storia a un certo punto arriva una grande svolta. Uno sviluppo improvviso. La felicità è sempre uguale, ma l’infelicità può avere infinite variazioni, come ha detto anche Tolstoj. La felicità è una fiaba, l’infelicità un romanzo”

 Haruki Murakami 

 

 

 

“BIGLIETTO DI VIAGGIO”


Quando sarò ucciso, uno di questi giorni,
l’assassino troverà nella mia tasca i biglietti di viaggio
uno verso la pace
uno per i campi di pioggia
uno verso la conoscenza dell’umanità…
ti prego non sprecare i biglietti,
mio caro assassino,
ti prego di partire…

Samih al Qasim _ poeta della resistenza palestinese.

 

 

 

 

Il posto di ognuno


“E un’altra cosa: ricordate che non esiste solo il rimorso; esiste il rimpianto, che è peggio ancora. Lasciatevelo dire da uno che, in confessione, sente dalla mattina alla sera gente che chiede a Dio un perdono che non si riesce a dare da sola. Se è necessario prendere un’iniziativa, una volta nella vita, lo si faccia. Per non passare poi tutti gli anni che restano a chiedersi cosa sarebbe successo se si avesse avuto un poco di coraggio.”

Maurizio De Giovanni 

 

C’era una volta l’amore ma ho dovuto ammazzarlo


Amo per non possedere, per lasciare andare, per riempire di me una donna e darle la mia voglia indomita di vivere.
Amo affinché tu sia tua, affinché non abbia padrone.
Amo per sminuire quelli che conoscerai dopo di me.
Amo perché sono superiore al mio amore, perché in lontananza tu sappia che io sono qualcosa che possiedi e non che ti manca.
Tutto questo per dirti che mi manchi e che non trovo l’antidoto. Tutto questo per dirti che il fatto che mi manchi non mi ferisce né mi cura. Tutto questo per dirti che il tuo ricordo è il male più forte che mi faccio io stesso. Ma questo male è l’unico modo in cui posso ancora amarmi e respirarti.”
Efraim Medina Reyes

 

C’era una volta l’amore ma ho dovuto ammazzarlo


Amo per non possedere, per lasciare andare, per riempire di me una donna e darle la mia voglia indomita di vivere.
Amo affinché tu sia tua, affinché non abbia padrone.
Amo per sminuire quelli che conoscerai dopo di me.
Amo perché sono superiore al mio amore, perché in lontananza tu sappia che io sono qualcosa che possiedi e non che ti manca.
Tutto questo per dirti che mi manchi e che non trovo l’antidoto. Tutto questo per dirti che il fatto che mi manchi non mi ferisce né mi cura. Tutto questo per dirti che il tuo ricordo è il male più forte che mi faccio io stesso. Ma questo male è l’unico modo in cui posso ancora amarmi e respirarti.”
Efraim Medina Reyes

 

C’era una volta l’amore ma ho dovuto ammazzarlo


Amo per non possedere, per lasciare andare, per riempire di me una donna e darle la mia voglia indomita di vivere.
Amo affinché tu sia tua, affinché non abbia padrone.
Amo per sminuire quelli che conoscerai dopo di me.
Amo perché sono superiore al mio amore, perché in lontananza tu sappia che io sono qualcosa che possiedi e non che ti manca.
Tutto questo per dirti che mi manchi e che non trovo l’antidoto. Tutto questo per dirti che il fatto che mi manchi non mi ferisce né mi cura. Tutto questo per dirti che il tuo ricordo è il male più forte che mi faccio io stesso. Ma questo male è l’unico modo in cui posso ancora amarmi e respirarti.”
Efraim Medina Reyes